15 Novembre 2013 – SERATA AL CASTELLO
presentazione del volume
Le Terre Splendenti di Giulio Liverani – Dialogo con gli Autori
Castello Marcosanti – Poggio Berni (RN) – 15 Novembre 2013 ore 20,45
Tale opera, letteraria e artistica, presenta le Ceramiche Giulio Liverani; Autore recentemente scomparso e molto apprezzato non solo in Brasile – ove si è speso per i poveri e ha lavorato come artista – ma anche dalla critica europea. Viene presa in speciale considerazione la monumentale “Via Crucis” collocata nella chiesa di “S. Agata – la Fabbrica” di Santarcangelo di Romagna.
L’evento è organizzato dalla Comunità socio-parrocchiale S. Agata – LA FABBRICA in collaborazione con L’associazione culturale LA GINESTRA che hanno curato in stretta sintonia la realizzazione dell’opera in ogni sua fase.
Il libro è nato dal lavoro di dieci anni di ricerca, portata avanti per espressa volontà di Silvano Cola, da don Franco Staccoli e don Giancarlo Moretti sotto la guida del professor Maurizio Malaguti della Università “Alma Mater” e della Pontificia FTER di Bologna.
Don Giulio Liverani, tra i pionieri dell’esperienza della Cittadella di O’Higgins in Argentina, è stato, dopo diverse soste in alcuni Paesi dell’America Latina, a San Paolo del Brasile.
Qui ha svolto diverse funzioni, soprattutto assistente dei Gens; contemporaneamente ha svolto una intensa attività artistica in Argentina, ed in Brasile. La sua precaria salute lo costrinse a ripetuti ritorni in Italia. A Modigliana aveva il laboratorio, dove ha composto opere in ceramica per tanti amici sacerdoti, italiani e brasiliani. Negli anni ’60-’70 ha stretto amicizia con Angelo Biancini;
in questo sodalizio egli si è formato e poi affermato ceramista di grande valore.
La sua esperienza umana si è conclusa a il 26 (27) Maggio 1997 a Visgueiro, nel Nord-est del Brasile, ove aveva fatto costruire un asilo che sosteneva con i proventi delle sue opere. La prefazione al libro è stata scritta da Sergio Zavoli per la stima che nutre per l’Associazione La Ginestra di cui, in qualche modo, si sente membro: essa, con la Comunità socio-parrocchiale di S. Agata “La Fabbrica”, di cui don Giancarlo è parroco, ha curato la parte redazionale.
